Il cambiamento è la chiave della felicità.
Ogni crescita, conquista, traguardo e opportunità è una forma di cambiamento.
Eppure temiamo il cambiamento alla stregua di una grossa perdita. In effetti, ad ogni cambiamento, viviamo una sorta perdita: ci troviamo a congedarci con un’immagine di noi oramai obsoleta e poco funzionale; e questo ci spaventa.
Un matrimonio, l’arrivo di un figlio, una nuova relazione, un nuovo lavoro, un lutto, una malattia e persino una dieta, sono la testimonianza concreta e tangibile del continuo cambiamento che la vita ci invita ad attraversarne per fare esperienza della sua mutevolezza e delle infinite possibilità che ci offre quotidianamente.
Attraversare un cambiamento è dunque un’opportunità inestimabile, nel farlo tutto ciò che conta è trovare un equilibrio interiore: quel porto sicuro in cui rifugiarsi quando tutto intorno a noi sembra girare vorticosamente.
Nel farlo talvolta abbiamo semplicemente bisogno di essere ascoltati, sostenuti, contenuti nelle nostre difficoltà. Il contatto umano è ciò che ci garantisce la sopravvivenza dalla nascita ed è ciò che ci rigenera nel corso dell’intera esistenza.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è contatto, ascolto, nutrimento e contenimento, del corpo, della mente e del cuore … quando ciò accade l’Anima è libera di viversi in totale allineamento con se stessa.
Negli anni ho affrontato svariati cambiamenti e mi sono spesso ritrovata a cercare aiuto in vari professionisti. Sentivo infatti la forte necessità di riequilibrare i vari piani del mio essere, non mi bastava parlare o ritrovare un equilibrio bioenergetico sentivo l’estremo bisogno di lavorare “ a tutto tondo”.
Così, per molti anni mi sono barcamenata fra il naturopata, l’erborista, lo psicologo, il centro yoga e l’esperto in bioenergetica a tratti ritrovandomi stanca, talvolta confusa e in alcuni casi priva di risorse economiche per proseguire il percorso.
Ho capito, così, che la vita ha bisogno di essere accolta in tutta la sua interezza, nell’ascolto e nel dialogo nella cura dell’alimentazione e del movimento, nel sostegno fitoterapico e nell’integrazione nonché nel riequilibrio dal punto di vista energetico.
Ho scelto dunque di lavorare in questo modo con l’intento di sostenere chi si rivolge a me con rispetto ed attenzione alle sue esigenze, nella sua quotidianità alla ricerca sinergica di un equilibrio che si svela in ogni aspetto della Vita.